Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i
problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno
Albert Einstein
Se vi state chiedendo: “Ma cos’è questo spazio bianco?!”, prendete carta e penna, pensate alla vostra vita, ai momenti più belli e, perché no, anche a quelli meno e infine…scrivete. Scrivete di getto, facendovi trascinare dalle vostre emozioni, dai sentimenti che suscitano i vostri ricordi. Quanto è piacevole e rilassante prendere una penna, appuntare le molteplici cose quotidiane e fissare così i minuti della giornata appena terminata?
Quanto è romantico scrivere una lettera d’amore? E quante risate ci facciamo vedendo i nostri “pensierini” sorprendentemente profondi come solo i bambini sanno essere? Invece oggi esiste un mondo virtuale accostato a quello autentico che spesso ci incatena come il celeberrimo uomo del “mito della caverna” di Platone…e fuori cosa c’è? IL MONDO, quello reale, quello su cui poterscrivere qualcosa di interessante, di cui poter raccontare non con file che presto o tardi non ci saranno più per la memoria troppo piena del PC o dello Smartphone, ma con tangibili emozioni che, magari, saranno raccolte in un piccolo cassetto che emanerà il profumo del tempo
di Anna Pascale e Francesca Ida Barletta
invia il tuo editoriale alla nostra e-mail inforedazione@globetrotternews.it
