Ancora una volta
ci ritroveremo a guardarci negli occhi
cercando il senso della parola casa.
E saranno le assenze ingombranti
e saranno le presenze irruente
a farci tornare
dove siamo sempre stati?
O avremo il coraggio di abbassare le armi
di gustarci la tregua
di provare lo sconcerto
e il sollievo
di un abbraccio?
Sarà un nuovo Natale,
se riusciremo ad immaginarlo.
Sarà una nascita silenziosa e rivoluzionaria,
sarà il primo passo per alzarci in piedi
senza saper camminare.
Forse ci ritroveremo davvero a guardarci negli occhi
per sussurrare parole mai dette
intorno ad un fuoco
a vedere una fiamma
ardere ancora.
Poesia a cura di Marianna Marzano
