<< Pane quotidiano>>, nome perfetto per una trasmissione che ‘’alimenta’’ lo spirito e la mente. Programma a carattere culturale, condotto dalla giornalista Concita De Gregori , nel quale è presentato ogni giorno un libro o un film, ospitando l’autore e non solo. Infatti le scorse due settimane ha visto ospiti anche noi studenti della Luiss, provenienti da tutti e tre gli indirizzi della nostra università. Essendo la trasmissione caratterizzata da un pubblico attivo e partecipe, abbiamo avuto la possibilità di intervenire esprimendo il nostro parere sui temi affrontati in trasmissione. Infatti quest’ultima si propone in ogni puntata di ospitare studenti di ogni ordine e grado che pongono domande e riflettono sull’argomento trattato. Nella prima puntata, a cui abbiamo preso parte, Alessandro Gilioli ha presentato il suo ultimo libro ‘‘La Diaspora, dov’è oggi la sinistra italiana’’ e si è discusso sul fatto se sia ancora possibile attuare una distinzione fra ciò che è di destra e ciò che è di sinistra. Nella seconda puntata è stato invece presentato il film-documentario ‘‘LE COSE BELLE’’ di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno. A mio avviso quest’ultimo tema è stato senza dubbio più coinvolgente rispetto al primo e per questo merita una piccola digressione. Il documentario parla di quattro ragazzi di Napoli filmati nel 1999 e ritrovati nel 2011. Adele, Enzo, Fabio e Silvana sono i protagonisti di una storia lunga dodici anni che li ha visti dapprima bambini, pieni di sogni ed entusiasmo e poi adulti, un po’ disincantati ma desiderosi ancora di cambiare e riscattarsi, nonostante le loro origini, in un ambiente che ancora oggi non glielo permette completamente. Partecipare a questo programma è stata un’esperienza molto bella, non solo perché ha dato la possibilità a noi aspiranti giornalisti di passeggiare e ‘’vivere’’ gli studi RAI, ma soprattutto per gli spunti di riflessione che ci ha regalato. Vedere dal vivo l’emozione degli ospiti che sono lì a presentare ciò che è frutto del loro lavoro ed indirettamente festeggiano un importante traguardo personale; partecipare noi stessi con le nostre opinioni, come coloro che vediamo nei programmi serali di attualità, e ridere per l’imbarazzo nel rivedersi in televisione, ha rappresentato una grande possibilità per tutti noi. Per questo ringrazio ‘’mamma Luiss’’ per averci regalato tale occasione che è stata motivo di arricchimento, con la speranza che questa iniziativa possa ripetersi così da poter dare anche ad altri nostri colleghi questa possibilità. Desidero lasciarvi con una riflessione che ci ha accompagnato nel corso di questa esperienza e che per me è stata motivo di felicità e crescita interiore: quali sono per voi le cose belle?
Posted inCinema Arte, Cultura & Costume Mondo Luiss